Il Progetto
Analizzare una serie di dati ,studiare un problema e procedere poi all'attuazione e all'esecuzione di qualcosa che lo possa risolvere:e' Il progetto .
Progettare è RISOLVERE, è OTTIMISTICO, è ANALIZZARE IL PRESENTE e IL PASSATO per CREARE IL FUTURO.
Di certo è possibile progettare un' opera, una vacanza, un quadro, una fotografia, un edificio; quello che cambia è la relazione che intercorre tra gli elementi che si analizzano e il modo soggettivo di analizzarli .
Il progetto è cio' che amo di piu' fare , è una sfida ...ogni volta, è un ansia ...e una gioia. Quando penso al progetto, penso al progetto in generale e vi applico le stesse regole, gli stessi insegnamenti che ho appreso nella progettazione Architettonica ,a mio avviso universali.
L'idea sulla quale si lavora, serve per trovare una soluzione ad un problema , cercando di trarre spunto dal passato, dalla storia , dai riferimenti che ognuno ha dentro di se, cercando sempre di dare risposte concrete, e di porre la domanda tornando all'origine vera : se progetto una sedia....voglio chiedermi tutto della sedia , dalla sua funzione primordiale, per poter rispondere con maggiore efficacia.
La fase piu' critica e adrenalica è quella che ti permette di superare quel momento di passaggio dall' acquisizione di tutti i dati, dall'analisi , dalla raccolta di informazioni varie e disomogenee, all'intuizione, a quello scatto immaginativo .
E' un atto liberatorio, creativo che unifica il tutto , che crea risposte armoniose; è l'atto che sopratutto ci distingue ,che svela la poesia, la bravura , di ogni progettista . La differenza tra il mio progetto , e il progetto di altri è data propri dalla capacita' individuale e unica di ogni progettista di trovare una sintesi e a tutte le esigenze di firmitas, uti-litas, venustas, utilizzando differenti emozioni, nozioni,storie.
E cosi, come ogni scrittore fa della scrittura il suo linguaggio, ogni progettista fa del disegno il suo , sia esso tradizionale che assistito Cad: Computer Aided Design (vedi il mio articolo "Il Mio Amore per il Cad " ).
L'idea si trasforma nel disegno,(vedi la mia pagina dedicata al " Il Disegno e il Cad "), nel progetto, che per Leon Battista Alberti non è un mero ausilio grafico ma il luogo dell'elaborazione concettuale , egli disse :"Architettore chiamerò io colui che saprà con la opera recare a fine tutte quelle cose, le quali mediante movimenti dei pesi, congiungimenti, e ammassamenti di corpi, si possono con gran dignità accomodare benissimo all'uso de gli homini".
Il progetto.....quella incessante ricerca di possibili equilibri attraverso logiche varie e contrastanti.
